di Redazione #ReggioEmilia twitter@gaiaitaliacomRE #Cronaca
Dalla base operativa che aveva fissato nello stabilimento delle reggiane, un tempo cuore produttivo ella città di Reggio Emilia ed oggi rifugio di sbandati e senza tetto, gestiva un importante e redditizio traffico di eroina che vendeva in via Agosti attraverso appuntamenti ad ok fissati, probabilmente telefonicamente, con i suoi clienti.
A scoprirlo i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Reggio Emilia e del Nucleo Operativo di Castelnovo Monti nel corso di un congiunto servizio eseguito alle ex reggiane nel pomeriggio dell’11 ottobre. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di oltre due etti di eroina i carabinieri hanno arrestato il cittadino tunisino Maamar Noomene 36enne in Italia senza fissa dimora, domiciliato con tutta probabilità in uno dei plessi dismessi ed abbandonati delle ex officine reggiane.
All’uomo, ristretto a disposizione della Procura reggiana, i Carabinieri hanno sequestrato 215 grammi di eroina e il suo smartphone.
(13 ottobre 2019)
©gaiaitalia.com 2019 – diritti riservati, riproduzione vietataù