di Redazione Modena
Con qualcuno tocca pur prendersela, perché se c’è una situazione contingente spiacevole ci dev’essere un colpevole. E non è difficile trovare un colpevole: basta inventarselo. Così il colpevole di turno è diventato il titolare della Baracchina di viale Amendola a Modena dove nel tardo pomeriggio del 4 gennaio una trentina di no vax sono giunti guerreggianti, senza mascherina ma con la pancia piena d’insulti vomitati addosso al titolare.
Proteste, grida, insomma un vero e proprio blitz. Sono dovuti intervenire Digos, Carabinieri e Polizia Locale per evitare il peggio (con la Digos a ricostruire la dinamica dei fatti e le esatte frasi intimidatorie rivolte al titolare) e identificazioni dei protagonisti con multe di 400 euro. I no vax erano una trentina, e dell’attacco squadrista mancavano i manganelli non certo lo stile.
Le forze dell’ordine, come da intervista rilasciata a TRC dal titolare, hanno impiegato “90 minuti” a fare uscire il commando no vax dal locale il cui totolare è stato apostrofato con frasi “sei un razzista”, “un servo dello Stato” fino – pare – a minacce di altro tipo sul quale si sta indagando ma che il titolare, con signorilità, durante l’intervista rilasciata all’emittente modenese, ha sorvolato.
(7 gennaio 2022)
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